Anche Laura Ricci, con la poesia “Il ciliegio”, nell’antologia poetica “POESIA E NATURA (Nuova coscienza ecologica)”.
POESIA E NATURA – Nuova coscienza ecologica
(a cura di Alessio Brandolini – Martha Canfield – Ivano Malcotti)
Le Lettere, Firenze 2007, pagg. 139, € 12,50
È possibile acquistare il libro ordinandolo presso qualunque libreria o direttamente on line dal sito web della casa editrice.
Sono 77 – numero scaramantico – gli autori riuniti in un appello per destare o accrescere l’amore per la natura e per la poesia, per rafforzare quella coscienza ecologica che è ormai indispensabile all’umana sopravvivenza. Accanto a nomi molto noti a livello internazionale – come i tedeschi Enzensberger e Durs Grünbein, il francese Yves Bonnefoy, il canadese Mark Strand, il nicaraguense Ernesto Cardenal, il peruviano Jorge Eduardo Eielson, il coreano Chong Hyonjong, il cileno Gonzalo Rojas e la polacca Wislawa Szymborska, Premio Nobel nel 1996 – insieme a poeti italiani molto amati – quali Mario Luzi, Maria Luisa Spaziani, Giampiero Neri, Valerio Magrelli, Antonella Anedda – anche poeti meno noti, giovani e meno giovani, tra cui Laura Ricci.
La bella introduzione al libro è di Martha Canfield (L’arcadia sognata e il pianeta recuperato), mentre alla fine del testo sono state riportate le Notizie sui poeti, così da farli conoscere a un più vasto pubblico.
Perché questa coniugazione di poesia e natura? “Perché – afferma il poeta Alessio Brandolini, uno dei curatori del libro – se la natura va difesa meglio e con più coraggio, anche la poesia andrebbe diffusa maggiormente; e forse, con più poesia e meno quiz televisivi a base di milioni, si potrebbe vivere meglio. Il consumismo ha innescato un meccanismo perverso: le cose, talora anche i versi, assumono valore in base al loro mercato, al loro peso economico. Così se un albero o un filo d’erba o la luna piena o un gesto delicato o gentile contano poco o non sono quantificabili in denaro, anche la poesia perde d’importanza. Allora recuperare i valori della Natura significa anche recuperare quelli della Poesia, questo forse è lo scopo di questa bella antologia”.
“Confesso che mi fa un enorme piacere trovarmi tra autori e autrici così eccellenti – ha affermato a suo tempo Laura Ricci – mi emoziona moltissimo pensare di condividere con loro questo spazio di poesia. Quando sono stata chiamata a contribuire, non pensavo davvero che sarei stata parte di un tessuto così multiculturale e importante. Ringrazio quindi di cuore i curatori, che hanno voluto un mio tassello in un progetto così valido e significativo”.Senza neanche immaginare, all’epoca, che la poesia “Il ciliegio” sarebbe andata a finire, con sua ancor più grande emozione, in un’unità didattica dell’antologia scolastica delle edizioni Loescher “Leggere Nuvole”, accanto a componimenti poetici di E. Montale, G. Ungaretti, W. Zsymborska, N. Hikmet.
Il libro vuole essere un riconoscimento a EMERGENCY, un’associazione coraggiosa che ormai da anni offre assistenza medico-chirurgica gratuita alle vittime civili delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà: per ogni copia dell’antologia venduta 2,50 euro vanno a Emergency, esattamente per il Centro Salam di cardiochirurgia a Khartoum, in Sudan.
Ecco i nomi dei 77 poeti presenti nell’antologia Poesia e Natura: Francesco Agresti, Humberto Ak’abal, Silvio Aman, Elio Andriuoli, Antonella Anedda, Jorge Arbeleche, Claudine Bertrand, Mariella Bettarini, Yves Bonnefoy, Maria Grazia Calandrone, Caterina Camporesi, Pierluigi Capello, Alberto Caramella, Ernesto Cardenal, Chong Hyonjong, Viviane Ciampi, Azzurra D’Agostino, Claudio Damiani, Biagio D’Angelo, Vincenzo Della Mea, Silvano Marchi, Mario Desiati, Donato Di Poce, Desmond Egan, Jorge Eduardo Eielson, Hans Magnus Enzensberger, Luciano Erba, Eduardo Espina, Franco Facchini, Anna Maria Farabbi, Paola Febbraro, Umberto Fiori, Biancamaria Frabotta, Luz Mary Giraldo, Niko Grafenauer, Durs Grünbein, Lars Gustafsson, Patricia Guzmán, Marco Guzzi, Joy Harjo, Rodolfo Häsler, Lêdo Ivo, Eduardo Llanos, Mario Luzi, Valerio Magrelli, Eugenio Montejo, Marco Munaro, Gabriella Musetti, Roberto Mussapi, Giampiero Neri, José Emilio Pacheco, Nicanor Parra, Raffaele Piazza, Juan Vicente Piqueras, Carmelo Pirrera, Juana Rosa Pita, Yves Prié, Stefano Rimondi, Laura Ricci, Jacopo Ricciardi, Gonzalo Rojas, Bruno Rombi, Luca Rosi, Márgara Russotto, Rami Saari, Mario Santagostini, Giuliano Scabia, Christian Sinicco, Antonio Spagnuolo, Maria Luisa Spaziani, Mark Strand, Wislawa Szymborska, Italo Testa, Mary Barbara Tolusso, Alberto Toni, Giovanna Zoboli, Yolima Zuleta. La poesia di Eudardo Llanos, Albero genealogico è stata riportata sulla copertina.