da Orvietonews.it
Continua l’entusiasmante viaggio di “Dodecapoli. Multiscritture del femminile per un Grand Tour contemporaneo” (www.dodecapoli.it), l’installazione di Laura Ricci e Ambra Laurenzi che è ospitata e allestita, fino al primo aprile 2012, in uno dei luoghi nazionali più significativi dell’elaborazione del pensiero e della cultura femminili, il Circolo della Rosa di Verona. Una meta ambìta per il contesto qualificante e il forte significato simbolico, e un indubbio riconoscimento di rigore e valore del loro lavoro creativo accolto con viva emozione e soddisfazione dalle due artiste.
L’installazione è stata inaugurata, tra l’apprezzamento e il calore del molto pubblico presente, lo scorso venerdì 23 marzo. Il volume “Dodecapoli” edito da LietoColle, dodici racconti della scrittrice Laura Ricci con istantanee della fotografa Ambra Laurenzi, è stato introdotto da Annarosa Buttarelli della comunità filosofica “Diotima”, docente di Ermeneutica filosofica all’Università di Verona, tra l’altro ideatrice e organizzatrice del Festival della Letteratura di Mantova. Accanto a lei Anna Braioni, architetto. La presentazione è stata arricchita da alcune letture a cura dell’attrice Isabella Dilavello.
L’installazione “Dodecapoli. Multiscritture del femminile per un Grand Tour contemporaneo”, inaugurata al Museo dell’Opera del Duomo di Orvieto nell’aprile 2011, è stata successivamente allestita alla Casa della Donna di Pisa, alla Casa internazionale delle donne di Roma e alla Cavallerizza del Castello Ducale di Vigevano. Il libro ha partecipato, introdotto da Anna Maria Farabbi, a Umbrialibri 2011. Prossima tappa, per Ambra e Laura, la Biblioteca Comunale di Terni, dove l’installazione resterà in allestimento durante la manifestazione del “Maggio dei libri”, patrocinata in tutta Italia, per la promozione della lettura, dal Ministero per le Attività e i Beni Culturali. Prezioso, per il “Grand Tour” delle due autrici, il supporto di CrediUmbria, che non ha fatto mancare la sua collaborazione a un progetto che sta portando, in varie città italiane, due artiste orvietane e, insieme a loro, un racconto e alcune immagini fotografiche che riguardano la città.